Consulenza Strategica per il Turismo
Servizi e Ambiti di applicazione pratica
La consulenza in breve
La consulenza per il turismo o alberghiera é l’attività di consulenza che ha per oggetto le diverse competenze specifiche del settore turistico-ricettivo.
Si dice strategica se l’attività di consulenza é erogata ai più alti livelli del management con lo scopo di supportare questi nella definizione delle strategie aziendali.
Una consulenza turistica a tutto tondo opera sulle seguenti tre principali macro aree tematiche:
Lo scopo principale del web o digital marketing turistico é quello di aumentare volumi di clienti e fatturato in entrata dal web e dagli altri canali digitali di comunicazione.
Revenue Management
Lo scopo del Revenue Management é quello di ottimizzare gli utili di esercizio dalle camere (numero fisso) attraverso la gestione dinamica delle tariffe in funzione della domanda.
Sulla Gestione Alberghiera
La consulenza di gestione riguarda l’ottimizzazione di servizi e processi produttivi. Lo scopo é di accrescere l’utile aziendale tramite l’aumento di valore e/o la riduzione dei costi.
La filosofia:
Il Metodo Ozpitality predilige un approccio “olistico e umanistico” alla consulenza alberghiera che si fonda su due assunti fondamentali:
“Tutto é collegato”
Personalmente non credo nelle “singole azioni” che siano di Marketing, Revenue o altro, le considero un esercizio di uso delle risorse aziendali non-ottimale.
Un consulente esperto é sicuramente in grado di scorgere a prima vista le maggiori criticità e potenzialità.
Tuttavia ogni azienda ha una sua unicità e sebbene “il sintomo” possa essere comune, la causa può comunque essere particolare.
Spesso le difficoltà legate ad un ambito particolare sono legate a più concause, motivo per cui non funzionano azioni specifiche.
Utili di gestione, Fatturato, Occupazione, Prezzo medio di vendita, Reputation, Percezione di qualità del prodotto, Comunicazione, Qualità dei servizi, Scelta del target, posizionamento del Brand , Branding.. “tutto é collegato” e quasi sempre é necessario lavorare su due o tre fronti per ottenere un risultato specifico.
“Le aziende sono fatte di persone”
Dagli ospiti ai collaboratori, agli utenti, ai partners e fornitori. Le relazioni umane sono sempre e ovunque nel settore del turismo e dell’ospitalità.
Le mie personali esperienze da gestore e consulente individuano entrambe nel fattore umano l’elemento determinante per il successo di un’azienda ricettiva.
Per quanto banale sia questo concetto, spesso non viene tenuto in giusto conto nel disegnare le strategie aziendali, sovente quando strumenti digitali e formule magiche rubano la scena.
Anche quelli sono di certo importanti, tuttavia conoscere a fondo coloro che saranno gli attori del cambiamento é fondamentale come anche misurare le azioni sulle loro competenze e attitudini.
Le persone inoltre, devono essere adeguatamente coinvolte nel processo, altrimenti si corre il concreto rischio (e sarebbe il colmo!) di fare i conti senza l’oste.
l’operatività e gli ambiti:
A livello operativo la consulenza inizia sempre con un incontro (o call) conoscitivo e una prima raccolta dati. Segue a stretto giro un secondo incontro utile all’esposizione dei risultati dell’analisi preliminare e del “piano di consulenza”.
Se il piano proposto viene accettato si prosegue in funzione del caso specifico ma sempre secondo i “quattro cardini” del metodo:
1
CONOSCERE AZIENDA E STAFF
Analisi dei dati e sopralluogo di persona sono aspetti importanti e tra loro complementari, servono ad ottenere quell’effetto visione d’insieme in assenza del quale é facile sbagliare “diagnosi”. Il primo passo perciò é conoscersi, raccogliere dai gestori ed anche dallo staff informazioni, impressioni e suggerimenti.
2
DEFINIRE INSIEME GLI OBIETTIVI
L’azienda va dove la porta il suo Leader! Tu sarai protagonista di tutto il percorso di crescita, a partire dalla definizione della meta da raggiungere. Questo aspetto é fondamentale per la buona riuscita del processo. Come consulente ti aiuterò a stabilire le priorità tue personali e di conseguenza quelle aziendali.
3
LA STRATEGIA PRIMA DI TUTO
No strategia, No party! Settato il punto di arrivo, occorre individuare la strada più breve e più “efficiente” verso di esso, muoversi senza o al di fuori di essa significa rinunciare a gestire al meglio le risorse e quindi ad ogni garanzia sulla sostenibilità a lungo termine del progetto e quindi sulla sua stessa riuscita.
4
ZERO COSTI, SOLO INVESTIMENTI
Programmare e ottimizzare le risorse sempre! Lo facciamo nel Marketing (ROI), lo facciamo nel Revenue (tanto) e lo facciamo anche nel controllo di gestione (tutto). Investimenti e Consulenza dovranno avere “costi chiari” fin dall’inizio così che possiamo valutarne correttamente la sostenibilità e metterli a budget (perché voi fate il budget vero?)